Finite le feste si ritorna alla “normalità”, anche dal punto di vista alimentare. Si fa il buon proposito di mettersi a dieta per perdere peso.
Bisogna prestare però attenzione al concetto stesso di peso, che spesso porta a fare errori dal punto di vista alimentare che hanno ripercussioni a lungo termine.
Perdere un certo numero di kg in un dato arco di tempo è concettualmente sbagliato come approccio: bisogna considerare in primis la “qualità” del peso, non la “quantità”.
Spesso il peso perso rapidamente è costituito essenzialmente da liquidi, glicogeno muscolare e MASSA MAGRA, con perdita di massa corporea metabolicamente “attiva” e di conseguenza ulteriore “rallentamento del metabolismo”.
Di conseguenza la “perdita di peso” risulterà a lungo termine poco sostenibile e spesso porterà ad una ripresa del peso esclusivamente in termini di massa grassa.
Un kg di grasso in termini di calorie equivale a 9000 kcal, che grossomodo corrispondono all’energia necessaria ad un individuo di 90 kg per percorrere a piedi circa 100 km. Però nel percorrere 100 km non saranno bruciati solo grassi ma anche glicogeno epatico e muscolare, ossia “carboidrati”, quindi in realtà i km da percorrere dovranno essere almeno un 30% in più.
Per cui pretendere di perdere 5-10 kg in un mese con una dieta o con integratori miracolosi volendo perdere “soltanto grasso” è un’utopia e chi promette di farvi riuscire nell’impresa non ha la minima cognizione del metabolismo cellulare, anche perché una dieta fortemente ipocalorica oltre a fare perdere grasso innescherà il catabolismo muscolare.
Un professionista della nutrizione cercherà di modificare la qualità del vostro peso in primo luogo, favorendo il guadagno di massa magra (che è la “fornace” che brucia il grasso) a sfavore della massa grassa, cosa che probabilmente comporterà una variazione minima della cifra letta sulla bilancia.
L’obiettivo di una “ricomposizione corporea” che abbia risultati a lungo termine prevede un percorso ben definito e tempi non certo brevi, ma sarà sicuramente più sostenibile a livello di compliance e i risultati rimarranno stabili in futuro e saranno esteticamente molto più apprezzabili che qualche kg in meno sulla bilancia.